Bergamo e la sua provincia, grazie alla loro storia che affonda le radici fino al tardo periodo romano, offrono molti punti d’interesse sparsi nel vasto territorio che va dalla bassa pianura bergamasca, fino alle Prealpi Orobiche. Quindi… cosa visitare?

Sicuramente una delle mete predilette dai turisti è Città Alta. Città Alta è la parte più antica di Bergamo, che dall’alto controlla e osserva tutta Bergamo bassa, la parte più recente della città, e tutti i paesi limitrofi. Qui si possono visitare la Rocca, Il castello di San Vigilio, il Palazzo della Ragione e il Campanone che affacciano su Piazza Vecchia. Dietro la piazza si trovano la Basilica di Santa Maria Maggiore e la Cappella Colleoni. Un altro grande punto di forza di Città Alta sono le Mura Venete, che dal 2017 fanno parte del patrimonio dell’ UNESCO con le quattro porte d’accesso.

Ma non solo Città Alta, anche la parte più moderna, Bergamo bassa, offre molti punti d’interesse. L’ ex Monastero D’Astino sorge nell’omonima valle e grazie a ristrutturazioni e riqualificazione ora ospita un’oasi agricola che tutela le colture biologiche. Da qui partono diversi sentieri che permettono di esplorare la natura e i paesi circostanti. 

Per i cultori dell’arte invece l’Aaccademia Carrara e la GAMEC, la galleria di arte moderna e contemporanea, sono due tappe obbligatorie. Situate all’ inizio di Borgo Santa Caterina e a poche centinaia di metri dalla Porta San Agostino, i due musei bergamaschi ospitano una vasta collezione di dipinti, sculture e oggetti, alcuni risalenti al XIV secolo.