Scopri il territorio - San Vigilio | Villa Fenix

Scopri il territorio – San Vigilio

Il Castello di San Vigilio è stata la residenza dei diversi dominatori che si sono succeduti a Bergamo.

Situato a 496 metri d’altezza sul colle che gli dà il nome, sovrasta la Città Alta, motivo per cui in passato svolgeva una funzione strategica nel caso di attacchi nemici. Dalla sua sommità si vedono monte Bastia e i paesi sottostanti dell’antica val Breno (oggi chiamati Valbrembo e Paladina), la spianata di Almenno, nota come Lemine, un tempo zona di grandissima importanza commerciale.

La peculiare pianta dell’edificio ricorda la forma di una stella ha annessi i quattro torrioni chiamati Castagneta, Belvedere, Del Ponte e San Vigilio. Anche i suoi sotterranei  sono alquanto articolati: è stato rinvenuto un cunicolo, in parte percorribile che collega il Castello direttamente con la parte nord della cinta muraria dei colli, dentro il Forte San Marco.

Le prime notizie di una fortificazione sul Colle risalgono circa al VI secolo dopo Cristo, anche se non sono escluse presenze di costruzioni già in epoca romana.  Il luogo diviene poi un presidio militare di elevata importanza strategica, al punto che nel 1166 il Consiglio Comunale della città di Bergamo decide di costruirvi un castello più grande del precedente. Grazie agli interventi del Ducato di Milano nel Trecento e  della Repubblica di Venezia nel Quattrocento, il Castello di San Vigilio viene ulteriormente ampliato e rafforzato, con numerose modifiche tra cui i quattro torrioni muniti di cannoniere e feritoie, collegati tra loro con un muraglione di cinta di forma poligonale, e un fossato di protezione.

Nel corso del Cinquecento si verificano ripetuti assedi da parte dei francesi e degli spagnoli; si decide allora di edificare un’imponente cinta muraria e successivamente viene demolita la torre centrale di origine medievale, per permettere un afflusso maggiore di guarnigioni militari, e sono costruiti gli alloggi dei soldati e la casa del castellano.
Già sul finire del XIX secolo il Castello mostra la propria vocazione turistica: l’intera struttura è acquistata dalla famiglia Soregaroli che vi apre un ristorante. Una sorta di premonizione, dato che oggi il colle di San Vigilio, con i suoi due ristoranti di lusso, è considerato una delle mete ideali se vuoi concederti una cenetta a due. Complice dell’atmosfera per innamorati che respirerai è anche la funicolare di S. Vigilio, costruita nel 1912 per collegare il colle alla Porta Sant’Alessandro.

Il Castello diviene in seguito proprietà del Comune di Bergamo, che le apre al pubblico nel 1962, mentre la funicolare, ferma dal 1976, viene ripristinata nel 1991.